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3 trend dei social media per il 2022: parola di TalkWalker

social media

TalkWalker e Hubspot ci hanno deliziati con il report annuale di previsione per le tendenze del nuovo anno, e noi di Comunicatori su Misura  oggi vogliamo parlarvi dei primi 3 trend citati nel report, elementi che ormai da mesi non si possono più ignorare e tendenze che sono state accelerate con l’avvento della pandemia. Iniziamo?

1- Tiktok come leader

In un’articolo uscito quasi 2 anni fa, abbiamo citato il potenziale di questa piattaforma in ascesa, che ha battuto i record di download quest’anno: ben 3 miliardi, essendo la seconda app dopo Facebook a raggiungere questo traguardo.
Il suo algoritmo molto evoluto permette di ottenere grande visibilità a pubblico in target, quindi sempre più brand si stanno affacciando a questo panorama di contenuti video innovativi.
Per questo motivo, ecco le future evoluzioni che si stanno testando:

  • funzione ecommerce;
  • modello di monetizzazione più consistente

Il fattore che la distingue dalle altre app? Il fatto che abbraccia la diversità e non rimane statico, premiando un determinato contenuto. Se il tuo pubblico la utilizza, non puoi lasciarti scappare questa occasione e lanciati nell’avventura!
Gli UGC hanno completamente cambiato il modo di fare marketing ed è giusto che anche la tua strategia si evolva con i tempi!
Ha dato, inoltre, la possibilità di pubblicare i CV e candidarsi per annunci di lavoro direttamente da TikTok, con l’utilizzo dell’hashtag #tiktokresumes. È ufficiale che su TikTok qualsiasi evoluzione è possibile?

2- Cookie? addio!

Dal 10 gennaio è ufficiale che le politiche dei Cookie cambieranno, in maniera diversa a seconda dei provider di servizi.
Ci sarà una graduale eliminazione dei cookie che avverrà entro il 2023, quindi il futuro della pubblicità si evolverà, così come i servizi personalizzati e le profilazioni di vario genere.
La raccolta di dati è un fattore importantissimo per i brand, una vera e propria miniera d’oro per offrire i migliori servizi non sprecando budget pubblicitario. Il 49% degli utenti, infatti, afferma che è molto probabile che effettuino acquisto online da brand che hanno visto durante una loro sessione di navigazione.
Come compensare il calo di dati, quindi?

  • Utilizzare UGC, User Generated Content per cercare il target utilizzando direttamente ciò che è presente online;
  • Utilizzare i dati degli acquirenti per conoscere i consumatori già presenti e fidelizzarli;
  • Coinvolgere, intrattenere ed educare gli utenti, con vendita abbinata all’invio di contenuti utili, ad esempio.

3- Vendita diretta sui social

Le nuove funzionalità che vengono inserite in sempre più app, permettono di creare shop e acquistare direttamente senza uscire dalla piattaforma. 
Questo fa si che nelle strategie di vendita vengano inseriti anche la creazione di post, reel, storie, ecc. mirati alla vendita interna all’app, che si tratti di Facebook, Instagram o TikTok, nell’immediato futuro.
L‘influencer marketing, per questo, vedrà ancora un’ulteriore crescita, con le aziende che per il 69% dei casi sostengono di voler aumentare l’investimento in questo settore di marketing digitale in quanto ne vedono i frutti.
Ecco i 5 elementi che la faranno da padrone quest’anno:

  • immagini sempre più attraenti;
  • esperienze personalizzate per i clienti;
  • modalità di acquisto sempre più veloce e semplice;
  • UGC come modo di connettersi con i propri clienti;
  • pin acquistabili, shop, link allo shop e tutte le funzioni presenti per rimanere al passo con le tendenze social commerce.

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