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Non sai come inserire i Reel nel tuo calendario editoriale? Ti aiutiamo noi!

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I Reel di Instagram sono uno strumento creativo molto importante da inserire nel piano editoriale.
Questo perché si sfrutta il grande potere dei video (brevi nel caso dei Reel) per raccontare storie che aiutano a catturare l’attenzione, aumentare la propria visibilità e far crescere l’azienda.

I Reel sono, quindi, brevi video verticali per una durata di massimo 60 secondi che possono includere video, immagini, musica, testo ed effetti speciali.
Una volta pubblicato il Reel, oltre a comparire nel feed Instagram dove viene visto da chi segue l’account, compare anche in un’altra pagina dedicata esclusivamente ai Reel, che può essere vista anche da chi non segue la pagina, ma che l’algoritmo ha targettizzato grazie ai nostri interessi.
Anche per questo sono molto efficaci per ampliare il pubblico di riferimento.

Strategia per il piano editoriale

Non tutti i Reel sono, però, dei buoni a livello di strategia: per inserire un Reel nel tuo piano editoriale la parola chiave, infatti, è efficacia.

Dal momento che i Reel sono il formato con più copertura, se ben utilizzati, questi risultano piuttosto utili alle aziende per la promozione dell’attività e per adattarsi agli ultimi trend.

Per creare Reel di successo, è utile, innanzitutto, analizzare ciò che fanno i tuoi competitor, soprattutto coloro che performano bene con i reel: analizzare bene i trend, infatti, è molto importante perché si tratta di contenuti che Instagram promuove particolarmente sulla piattaforma.

La musica utilizzata dev’essere popolare: l’algoritmo di Instagram premia i Reel con suoni popolari.
In questo modo, è possibile raggiungere il tuo Reel premendo sull’audio del contenuto di un altro utente.  Così facendo, oltre ad essere premiati dalla piattaforma ed essere mostrati ad un grande numero di utenti, il tuo contenuto sarà mostrato anche a coloro che cercheranno il brano di tendenza in questione o vi cliccheranno sopra dopo aver visto un altro video che l’ha utilizzato.

Tutto questo va associato a contenuti utili e significativi. Per questo, nasce la metodologia delle 3 I:

  • Ispirazione: un contenuto che ispiri gli utenti a fare qualcosa
  • Intrattenimento: un contenuto che intrattenga l’utente
  • Informazione: contenuti che riescano a informare i tuoi follower su qualcosa in cui sei esperto

 

Consigli per creare un buon reel

Creare un Reel è un’operazione semplice e intuitiva, basta seguire le indicazioni sulla homepage del nostro social: si crea uno storyboard, si gira il Reel, si aggiungono musica ed effetti e, una volta soddisfatti del lavoro, il Reel è pronto per la condivisione.

Alcuni consigli utili:

  • Inserisci una breve didascalia a commento del video. Circa l’80% degli utenti, infatti, visualizzano i Reel senza audio (a tal proposito è utile inserire anche i sottotitoli)
  • Inserisci hashtag coerenti con il brand e utili all’algoritmo Instagram per capire quali sono i contenuti e proporli a un pubblico interessato
  • Inserire Call to Action chiare che invitino le persone a cliccare sul link in bio così da arrivare al blog principale

Un corretto impiego degli Instagram Reel può incentivare il business aziendale, migliorandone la fidelizzazione e aumentandone il volume.

Il vantaggio di tutto ciò è che si tratta di una pratica assolutamente gratuita.

Il segreto sta nel pubblicare video genuini, che rafforzino i rapporti con l’utente, contenenti messaggi affidabili, completi di tutorial e interazioni con i follower.

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