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Gli algoritmi di Instagram: le dichiarazioni di Adam Mosseri

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La settimana scorsa Adam Mosseri, il “capo” di Instagram, ha confermato la presenza di diversi Algortimi che selezionano i contenuti da mostrare agli utenti per fargli passare più tempo sulla piattaforma e favorire una positiva esperienza di navigazione all’interno di Instagram.

Perché Instagram vuole dare ai suoi utenti l’esperienza migliore possibile

Come ben sappiamo, Instagram, così come Facebook e gli altri social contenenti adv, è una piattaforma di Marketing a tutti gli effetti e ospita spazi pubblicitari di privati e aziende, oltre alla possibilità per i business di creare shop, vendite all’interno dell’app, ecc.
L’obiettivo di Instagram è, quindi, far passare agli utenti più tempo possibile online, così che visualizzino più adv e le aziende continuino a rimanere sulla piattaforma e ad investire in pubblicità.
Ovviamente questa è una semplificazione, però spessissimo ignorata.
Perché gli utenti passino il loro tempo online devono trovare contenuti che gli interessano e li stimolino a produrne in prima persona.
Instagram, per questo, seleziona i post, le stories e i video con cui sono più propensi ad interagire, per fornire un’esperienza di navigazione positiva e potenzialmente più lunga.


Per conoscere i nostri gusti in un determinato momento della giornata, Instagram registra le nostre preferenze (per il tracciamento dei dispositivi iOS 14 ricordiamo che serve l’autorizzazione espressa degli utenti) e i contenuti con cui abbiamo precedentemente interagito, per selezionare i più pertinenti da mostrare, con tre algoritmi differenti:

  • Storie e post
  • Esplora
  • Reels

I gusti degli utenti non cambiano solo in base alla piattaforma utilizzata, ma anche in base al momento specifico della giornata. Ad esempio, i post con cui interagisci su LinkedIn sono di natura diversa rispetto a quelli che vuoi trovare su Instagram. Lo stesso discorso va fatto per i contenuti che guardi quando sei in pausa-caffè, diversissimi rispetto a quelli che leggi la sera per informarti, ad esempio.

Algoritmo di Storie e Post

Essendo sempre crescente il numero di utenti online e di contenuti pubblicati, Instagram ha dovuto creare questo metodo per selezionare i contenuti da mostrarci per primi nel Feed e nelle stories, premiando queste tipologie di post:

  • Quelli che ricevono più interazioni dagli altri utenti e sono completi (testo alternativo, contenuto di alta qualità, visto per tutta la sua durata, geolocalizzato, con tag di altri utenti, ecc.);
  • Se la persona che l’ha postato ha ricevuto grandi interazioni nei giorni precedenti;
  • I post per cui hai mostrato interesse;
  • La tua storia di interazione con chi posta.

Algoritmo per finire in Esplora

Lo scopo di questa sezione di Instagram è mostrarti ciò che potrebbe interessarti solo dai profili che non segui. Su cosa si basa Instagram? Sui tuoi gusti e sui post con cui interagiscono le persone che segui!
Instargam seleziona quindi i post ai quali è più probabile che tu metta like, commenti o riposti.
Gli elementi importanti sono:

  • La tipologia di post;
  • Le tue interazioni con quel profilo (magari non lo segui ma hai già mostrato interesse per alcuni contenuti);
  • Gli altri post con cui hai interagito;
  • Chi ha postato, se è un profilo che è seguito e con cui interagiscono molte persone, magari con i tuoi stessi interessi o con cui tu stesso interagisci.


Algoritmo della sezione Reels

Con i Reels, Instagram ha aperto ufficialmente la guerra a TikTok e sappiamo che ha dato grande importanza a questo genere di contenuti per due motivi:

  • La grande visibilità data a questo genere di contenuti;
  • La presenza di una sezione apposita all’interno dell’app.

I Reels, inoltre, sono i tuoi alleati di crescita in questo momento, perché vengono mostrati per lo più agli utenti che non ti seguono.
I segnali più importanti per Instagram per decidere di premiare un contenuto sono:

  • Con quali reel hai interagito;
  • Le tue interazioni passate con chi ha postato;
  • Le informazioni sul reel, quindi se il video è di alta qualità, la sua durata, le interazioni che riceve, ecc.
  • Informazioni sulla persona che ha postato, se è popolare e interessante per gli utenti a te simili.

È vero che il contenuto è simile a quello di TikTok, ma ricordati di non riciclare i contenuti per non essere penalizzato.
Queste sono solo le linee guida, ma come ben sai l’unico modo per sapere con esattezza cosa funziona meglio per la tua community e ti dà visibilità sono la coerenza e l’analisi dei dati.

Ora che, però, hai letto queste direttive di Instagram per piacere agli algoritmi, non ti resta che rivedere il tuo calendario editoriale!

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