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Alcuni trucchi per potenziare il tuo copy

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Il copywriting è l’arte di scrivere testi per attirare l’attenzione su un determinato servizio o prodotto.

La scrittura è fondamentale per raggiungere un obiettivo: saper curare il copywriting al meglio ti aiuterà a guidare il lettore del testo verso un’azione, che sia la compilazione di un form di contratto o un acquisto online.

Nel mondo della comunicazione persuasiva, un assioma regna sovrano: le risorse che un utente può concederti possono essere piuttosto limitate.

Il lavoro del copywriter, oggi, è sempre più centrale sul web e non richiede solo il massimo delle abilità linguistiche e un know-how di marketing, ma anche una spiccata vena creativa: i contenuti originali servono a suscitare le emozioni, arma vincente per il copywriting, soprattutto sui social media.

Per poter avere successo, inoltre, il copy ed il tono di voce dei tuoi canali online dev’essere coerente ed omogeneo.

Come scrivere un buon copy

Innanzitutto, la prima regola fondamentale da seguire è Less is more: se vuoi vendere un prodotto o un servizio, non provare a perder tempo nell’arricchire i testi di informazioni inutili. Vai dritto al punto. L’utente, quasi sempre, dedica a questa fase primaria del processo d’acquisto pochi secondi. Fai in modo che riesca a capire subito se la tua offerta può fare al caso suo!

Uno dei cardini del copy, invece, è la Call To Action (CTA): questa spinge l’utente a un’azione diretta e concreta. Per questo motivo sarebbe utile inserire una frase breve, concisa, che inviti il lettore a compiere un’azione.

Allo stesso modo, le liste o elenchi puntati: in questo modo aiutiamo l’utente a memorizzare i motivi per cui scegliere il tuo prodotto. Facendo questo, aiuti il lettore nella sua richiesta di informazioni sintetiche, organizzate e affidabili. Le liste puntate sono importanti per definire confini, aiutarti a pensare che basti leggere solo un numero limitato di punti.

3 modelli di copy

I modelli di copywriting sono strutture che puoi usare per creare contenuti persuasivi e coinvolgenti. Tra questi ti consigliamo:

  • Il modello PAS: problema- agitazione- soluzione. Consiste nell’individuare un problema comune per il tuo target, drammatizzarlo e, in poche righe, risolverlo;
  • Il modello AIDA: attenzione-interesse-desiderio-azione. Serve a catturare l’attenzione, attiva l’interesse e risveglia un desiderio e, infine, lancia una Call-To-Action;
  • Il modello BAB: before-after-bridge. In questo modo puoi mostrare la situazione prima della soluzione, evidenziare il risultato finale dopo il tuo intervento e unire i punti presentando la tua soluzione.

Conoscevi queste skills? Faccelo sapere nei commenti!

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