Scroll Top

Instagram Checkout: il nuovo eCommerce per acquisti lampo!

Instagram ha intenzione di trasformarsi in un e-commerce. Il social di Zuckerberg ha da poco presentato l’ultima evoluzione di Shopping, Instagram Checkout. Ma facciamo un passo indietro. In principio era Instagram Shopping: questa funzionalità permetteva agli utenti, con un singolo clic, di raggiungere una specifica pagina web di un brand per concludere l’acquisto. Ma l’attenzione dei potenziali clienti è oggi materia scarsa. Perché complicargli la vita con ulteriori passaggi, facendogli abbandonare la piattaforma? Instagram Checkout consentirà un più rapido “lo vedo, lo voglio, lo compro”, pagando direttamente sul social.

Come funziona Instagram Checkout

Sperimentato negli USA in versione closed beta, questa nuova innovazione si prepara a rappresentare il punto di svolta per il social network più in salute e utilizzato su scala mondiale. Gli utenti potranno cliccare sull’immagine di un prodotto, scegliere quantità e taglia e pagare senza lasciare l’app. Un numero di ordine e una modalità di tracciamento verrà poi inviato direttamente al cliente. Quindi, a conti fatti, un vero e proprio e-commerce? La risposa è si.
Al momento solo alcuni brand stanno testando questa possibilità, ma l’invenzione introdotta da Zuckerberg si appresta a startare la nuova era del social commerce.

Successo garantito?

Instagram, in pratica, non sarà più solo un’applicazione per condividere foto, momenti, seguire gli aggiornamenti degli amici e sfruttare l’immagine di qualche influencer, ma si trasformerà in una piattaforma di eCommerce multibrand in cui comprare i prodotti preferiti. I vantaggi?

  • velocità di acquisto: nessun salto dall’app al sito dell’azienda e abbattimento di eventuali tempi di caricamento
  • facilità di gestione: in un unico contenitore, con accesso diretto, tutti i prodotti e brand desiderati 
  • più importanza al visual: la differenza la farà lo scatto, la rapidità con cui ogni immagine sarà in grado di catturare l’attenzione dell’utente 

Quante volte camminando per strada ci fermiamo davanti ad una vetrina. Il visual merchandiser responsabile del posizionamento degli articoli avrà raggiunto il suo fine: sottrarci qualche secondo, facendoci prendere in considerazione l’idea di entrare nel negozio. Allo stesso modo, i digital visual merchandiser dovranno riuscire in un’impresa ben più ardua, arrestare lo scrolling degli utenti, destando il loro interesse verso un articolo. Le metriche di engagement resteranno fondamentali, ma sarà importante valutare anche la conversione di ogni contenuto. La social media strategy dei brand dovrà dunque evolversi ed integrarsi con i calendari e i push di prodotto dettati dall’eCommerce.

Una nuova era

Uno degli obiettivi di una strategia basata su eCommerce è quello di ridurre il funnel e portare contenuti accattivanti più vicino al carrello d’acquisto, velocizzando i processi di check-out. In un canale eCommerce, però, per limiti di piattaforma, struttura del sito e del business non è sempre semplice da realizzare. Instagram Checkout potrebbe diventare la soluzione a questa difficoltà. Certo, qualche problematica resta in sospeso. Ad esempio, prima di procedere, i brand dovranno testare i prodotti e comprenderne le potenzialità in termini di conversione immediata, con un possibile aumento dato dall’utilizzo di contenuti realizzati ad hoc. E il traffico al sito? Non trasportando l’utente dal social, subirà un calo importante.
La soluzione potrebbe essere costruire strategie differenti per tipologia di acquisto: per prodotti con prezzi bassi e pensati per uno shopping d’impulso, Instagram sarà il canale per migliorare e facilitare le conversioni. Per articoli dal costo più alto, complessi, e adatti a consumatori che richiedono maggiori informazioni e diverse angolazioni, un sito web e le pagine prodotto sembrerebbero restare la soluzione più adeguata.
Il futuro si prospetta sempre più digitale e la velocità d’acquisto per noi consumatori sempre maggiore. Staremo a vedere quali risvolti porterà questa ennesima rivoluzione.

Post Correlati

Lascia un commento